Iniziativa
PADRI E FIGLI. RITROVARSI IN CARCERE Uno spazio fisico e laboratoriale di accompagnamento all'incontro per promuovere l'inclusione sociale, il benessere psicofisico e promuovere l'empowerment degli uomini detenuti
Referente attività: Pisana Posocco, Pasquale Bronzo, Marta Marchetti, Loredana Di Lucchio, Chiara Pazzagli
Area di intervento: Responsabilità sociale e sostenibilità
Durata dell’iniziativa: 2024-01-01
Luoghi di svolgimento: Casa Circondariale Rebibbia, Roma
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: carceri
Il mantenimento dei rapporti familiari, il benessere e il rispetto dei diritti degli uomini detenuti sono premesse indispensabili per il recupero e la risocializzazione della persona condannata, finalità principale della pena detentiva (Costituzione italiana, art.27). Scopo generale è realizzare presso la Casa Circondariale Rebibbia N. C. uno spazio adeguato agli incontri padri-figli, accompagnato da laboratori interdisciplinari di design e manifattura digitale, di teatro, storytelling e lettura ad alta voce, con la presenza anche di psicologi. Una squadra interdisciplinare (Architettura e Design, Psicologia, Giurisprudenza, Lettere e Sanità Pubblica) intende unire conoscenze e competenze già maturate nelle carceri per condurre azioni sperimentali utili a rendere sinergiche le conoscenze parziali con i seguenti obiettivi specifici: dare forma a un luogo dove i padri detenuti e i loro figli, nelle fasce di 3-6 e 7-10 anni, possano passare del tempo insieme; organizzare l'accoglienza attraverso laboratori dove sviluppare strumenti di connessione e condivisione, progettando con i padri giochi da costruire con i piccoli o fiabe da raccontare o spedire; dare strumenti per promuovere un processo di crescita genitoriale per gestire l'incontro con i figli. La presente ricerca-azione ha la finalità di promuovere trasformazioni nel contesto detentivo sostenendo le funzioni genitoriali e sollecitando l'attenzione alla questione penitenziaria nella società civile. Questa proposta vuole dare risposta alla Carta dei figli dei genitori detenuti, 2014, Art. 2: "Il mantenimento del legame con il proprio genitore è cruciale per lo sviluppo psico-affettivo del bambino. La preservazione dei vincoli familiari svolge un ruolo importante per il genitore detenuto nella prevenzione della recidiva e nella sua reintegrazione sociale [...]. La sfida è creare un ambiente che accolga adeguatamente i bambini trovando il giusto equilibrio tra le esigenze di sicurezza e i buoni contatti familiari"
LE ATTIVITà SVOLTE SONO STATE: 26 ottobre 2024 sabato _ incontro iniziale, presentazione squadra + incontro con psicologi su aspettative
9 novembre 2024 sabato _ lezione Maurizio Marceca, "I tanti modi di essere padre: una meravigliante panoramica dal mondo animale"
16 novembre 2024 sabato _ somministrazione test, GRUPPO PSICOLOGIA: Chiara Pazzagli
23 novembre 2024 sabato _ incontro con Pasquale Bronzo sui diritti dei genitori detenuti, GRUPPO DI DIRITTO: P. Bronzo + A. Valenti + Fondazione Severino + P. Posocco
28 novembre 2024 GIOVEDì, 14.00-17.00 _ lezione Enrico Alleva, “La figura del padre nel mondo vivente”, presentazione di M.Marceca e L. Ottolenghi
7 dicembre 2024 sabato + 14 dicembre 2024 sabato + 11 gennaio 2025 sabato + 18 gennaio 2025 sabato _ laboratorio sui giochi, per testare dei giochi da fare con i figli, GRUPPO DI DESIGN: L.Di Lucchio + G.Tempestini + studentesse + P. Posocco
1febbraio 2025 sabato _ incontro intermedio genitorialità (incontro con psicologi), GRUPPO PSICOLOGIA: C. Pazzagli + B.Cordella + P. Di Vito
4 marzo 2025 MARTEDI_ riqualificazione spazi per gli incontri padri-figli, SOPRALLUOGO CON LA DIRETTRICE
5 marzo 2025 MERCOLEDI _ laboratorio di scrittura, leggere, pensare e scrivere per i figli, GRUPPO LETTERE: M.Marchetti e L. Bell+ studenti + ricercatore
12 marzo 2025 MERCOLEDI _ laboratorio di scrittura, leggere, pensare e scrivere per i figli, GRUPPO LETTERE: M.Marchetti e L Bell+ studenti + ricercatore
19 marzo 2025 mercoledi ore 14.00 _ incontro padri e figli: Festa del Papà, GRUPPO DESIGN+ARCHITETTURA
20 marzo 2025 GIOVEDI’ _ laboratorio di scrittura, leggere, pensare e scrivere per i figli, GRUPPO LETTERE: M. Marchetti e L. Bell + studenti + ricercatore
25 marzo 2025 martedi pomeriggio 14.30 _ laboratorio riqualificazione spazi colloqui: sopralluogo e rilievo, GRUPPO DI ARCHITETTURA: P. Posocco + F. Lambertucci + P. Guarini + F.R. Castelli + G. Lemmi
29 marzo 2025 SABATO_ incontro intermedio genitorialità (incontro con psicologi), GRUPPO PSICOLOGIA: C.Pazzagli + B. Cordella + P. Di Vito
3 maggio 2025 SABATO _ incontro intermedio genitorialità (incontro con psicologi), GRUPPO PSICOLOGIA: C.Pazzagli + B. Cordella + P.Di Vito
I padri detenuti, i loro figli e le loro famiglie, l'Amministrazione Penitenziaria, la società civile nella riduzione della recidiva. Studenti e dottorandi.
In particolare abbiamo chiesto che gli uomini detenuti partecipanti fossero individuati con le seguenti caratteristiche:
_che avessero figli compresi nelle fasce i 0/6 anni e 7/12 anni (la fascia di età ci serviva per tarare le attività e i giochi che abbiamo programmato),
_che avessero un residuo di pena di 1 anno e mezzo, massimo 2 (ovvero la durata del laboratorio e delle attività connesse alla presente attività di Terza Missione),
_che avessero la possibilità di vedere i figli durante la detenzione,
_che non avessero problemi di violenze domestiche.
pisana.posocco@uniroma1.it
18.000 euro sul bando per attività di Terza Missione , Ateneo Sapienza 2023 + 10.000 euro Donazione Renzo Piano
L’IMPATTO A BREVE TERMINE si può individuare nella qualità di vita degli uomini detenuti e nelle relazioni intessute e mantenute con figli e famiglia, nella possibilità di costruire un legame tra padre e figlio. L’IMPATTO A LUNGO TERMINE :riduzione del tasso di recidiva e prevenzione del rischio psichico e comportamentale del bambino che le lunghe separazioni carcerarie possono creare
numero complessivo di uomini detenuti coinvolte nell’iniziativa workshop di autocostruzione / numero complessivo di uomini detenuti coinvolte nell’iniziativa workshop di workshop di teatro, storytelling e lettura ad alta voce / numero complessivo di uomini detenuti coinvolte nell’iniziativa workshop di giocattoli / numero di uomini detenuti che partecipano alla valutazione di monitoraggio iniziale / numero di uomini detenuti che partecipano alla valutazione di monitoraggio finale / numero di operatori del settore coinvolti (staff penitenziario) / numero di progetti architettonici avviati e/o completati / numero di attività culturali/sanitarie/formative realizzate / numero di partecipanti agli incontri di formazione / livello di soddisfazione da parte degli operatori partecipanti agli incontri di formazione al questionario di feedback/ numero di detenuti che frequentano il nuovo lo spazio dei colloqui / numero di detenuti che prima non incontravano i figli perché non avevano piacere di riceverli in carcere e dopo li incontrano / numero di detenuti che prima non incontravano i figli perché i bimbi non volevano andare in carcere e dopo li incontrano / numero di studenti (studenti dei corsi di laure, laureandi e dottorandi) che partecipano alle attività dei lavoratori assieme ai detenuti / numero di volte che sapienza viene interpellata dalle istituzioni come esperta in fatto di carceri
