Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma. Aula Magna di Fontanella Borghese. Piazza Borghese 9 - ore 10.00

Seminario di studi
MICRO-DISPOSITIVI TERRITORIALI

L’incontro, patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, è dedicato al tema dell’architettura sociale.

All’architettura “come arte sociale e strumento al servizio della collettività” è stato dedicato il Padiglione Italia della 15° Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Nell’ambito dell’iniziativa, il MiBACT ha sottoscritto con alcune Università italiane un Protocollo di Intesa per lo svolgimento di tre workshop di progettazione con una forte connotazione transdisciplinare e operativa. Il workshop che ha coinvolto docenti e studenti della nostra Facoltà, coordinato da Antonio Scarponi – ConceptualDevices, ha affrontato il progetto di micro-dispositivi territoriali, intesi come meccanismi di avvio per la riattivazione di contesti urbani abbandonati, sconnessi o usati in modo “improprio”(attività illegali). Si tratta di dispositivi reversibili, ripetibili, low budget, off grid, sostenibili, auto-costruibili e poetici, immaginati come “oggetti” in grado di popolare lo spazio supportando attività collettive e micro economie rigenerative.

L’uso di micro-attivatori non è una forma di “rinuncia”, ma una modalità per immaginare realisticamente, e alimentare dal basso, strategie di rigenerazione estese a vasti contesti territoriali in una prospettiva temporale più lunga di quanto generalmente accade oggi, grazie alla connessione con i temi della sostenibilità ambientale e della biodiversità sullo sfrondo dei cambiamenti climatici contemporanei.

Questa modalità di lavoro si è dimostrata particolarmente fertile nel processo di elaborazione progettuale degli studenti, facendo dialogare proficuamente le differenti discipline di provenienza (ingegneria, architettura, paesaggio, design, economia urbana, comunicazione, ecc.), le differenti scale (micro e macro), le differenti prestazioni che ogni dispositivo dovrebbe assicurare (efficacia di un singolo oggetto e capacità di attivazione “territoriale” in virtù della sua ripetibilità e declinazione locale).

L’incontro è dedicato a discutere i risultati raggiunti epromuovere lo scambio e il confronto con studenti e docenti.

Intervengono: Esmeralda Valente, MiBACT - Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane DGAAP; Antonio Scarponi, ConceptualDevices; Lucina Caravaggi, Sapienza Università di Roma; Paola Cannavò, dell'Università della Calabria.

Segui l’evento su:
twitter> https://twitter.com/signsofcity
facebook> https://www.facebook.com/signsofcity/

Per info: Anna Lei: anna.lei@uniroma1.it; Luca Tentori: luca.usit@gmail.com


Taking Care | Progettare per il bene comune:http://www.takingcare.it/
MiBACT - Workshop DGAAP 3, Settembre 2016: http://www.aap.beniculturali.it/biennale2016_workshop_3.html
MiBACT- Workshop DGAAP 3, Video: http://www.aap.beniculturali.it/biennale2016_workshop_video3.html