Concorso “Urban Lightscape”
Concorso di idee sul progetto della luce, come mezzo di riqualificazione a livello spaziale
Oggetto del concorso è l'illuminazione dell' Eur, tema proposto dall'Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma di concerto con la Presidenza del Municipio di appartenenza e con Eur S.p.A., gestore del patrimonio architettonico dell'E42.
Il livello di approfondimento richiesto ai concorrenti, architetti, ingegneri, lighting designer e studenti laureandi o neolaureati è un "concept", in modo da dare spazio ad idee innovative provenienti da tutte le parti del mondo, veicolate attraverso la rete internazionale di PLDC (Professional Lighting Design Convention) e di ACE (Consiglio degli Architetti d’Europa) e la rete nazionale di AIDI, Apil, CNAPPC.
La contestualizzazione del tema e la partecipazione attiva delle Istituzioni, garantisce un seguito all'attività del Concorso, come catalizzatore di azioni successive sul territorio; il taglio richiesto ai progetti allarga la portata del metodo ad altri contesti urbani, ma anche ad ambiti di applicazione diversi, all'insegna dell'obiettivo comune di sensibilizzare l'opinione pubblica, e la Committenza sul tema della qualità del progetto e delle tecnologie per l'illuminazione.
Obiettivo del Concorso è creare una rete multidisciplinare tra i mondi di Committenza, progettazione, fornitori di tecnologie che vada oltre l'orizzonte temporale del Concorso.
La strategia di comunicazione del Concorso prevede lo schieramento di 8 uffici stampa istituzionali coordinati, oltre 100.000 contatti raggiunti tramite i canali di divulgazione dei partner, 600 giornalisti e 1500 lighting designers potenziali partecipanti a livello mondiale tramite il circuito PLDC, coordinamento specialistico del Social Management – Blogging e Viral Marketing, incontri nell’ambito della programmazione “Estate Romana” ed eventi nel circuito “Open House”.
Iniziative collaterali dedicate all'ambiente web e social garantiranno continuità al flusso informativo e di comunicazione: prima tra tutte un Concorso di foto notturne sull' Eur e su città del mondo, che possono costituire fonte di ispirazione per il concorso.
Nei 4 giorni del PLDC (Convention Mondiale dei Lighting Designers biennale, quest’anno, nella sua 5° Edizione a Roma) lo spazio WEB del concorso si trasformerà in una Experience Room di 80 mq - all'interno della struttura che accoglierà le conferenze - dove verrà allestita una mostra relativa al Contest Urban Lightscape, che accoglierà anche i contenuti che nei 5 mesi di durata del Concorso sono stati prodotti e condivisi dai partner istituzionali e dalle aziende sponsor.
L'Evento finale di Premiazione dei progetti vincitori, si terrà nella sera del 30 ottobre all'interno del complesso industriale dell'ex Mattatoio, ora dipartimento di architettura dell'Università Roma Tre e raccoglierà tutti i protagonisti di questa avventura e tutti gli appassionati del mondo della luce. La serata è inserita tra gli eventi collaterali del PLDC e verrà trasmessa in streaming, in analogia a quanto fatto nella serata di presentazione nel museo dell'Ara Pacis di Roma (www.urban-lightscape.com<http://www.urban-lightscape.com>).
le modalità di partecipazione al concorso contemplano due sezioni: “Professionisti” e “STUDENTI”
- SEZIONE A) Professionisti (composizione minima obbligatoria del gruppo di progettazione: architetto/ingegnere capogruppo + un lighting designer) premi: 1°classificato 10.000€, 2° classificato 5000€, 3° classificato 2500€
- SEZIONE B) Studenti laureandi o neolaureati (capogruppo obbligatoriamente studente di architettura/ingegneria o arti visive) premio: Borsa di studio per il Master in Lighting Design Università Sapienza (del valore di 5450€)
- sito web www.urban-lightscape.it
- pagina facebook “Concorso Urban Lightscape”
- link diretto alla clip ufficiale di presentazione di 4 minuti https://www.youtube.com/watch?v=INTzGMv35a0
- riferimento all’hashtag #Urbanlightscape di Instagram dove sono contenute oltre 80 suggestive fotografie che immortalano le luci dell’Eur di ispirazione ai progettisti partecipanti