India: una delle terre “mitiche” del pianeta, di storia antichissima, gravida di energie e di contraddizioni lampanti. Terra degli yogin e dell’alta tecnologia, delle grandi architetture moghul e delle baraccopoli più grandi del pianeta, delle più alte montagne e di infinite distese di paludi, della spiritualità millenaria di religioni antiche insieme al materialismo del progresso contemporaneo, patria di grandi uomini e intellettuali come di conflitti implacabili. India è la “I” di BRICS, nazionae in crescita rampante, il secondo paese più popoloso del pianeta, la più grande democrazia, una delle culture su cui tutto il mondo punta gli occhi nell’assistere alla sua rapida ascesa nel XXI secolo asiatico. Dell’India Kolkata – un tempo Calcutta – è una delle realtà più straordinarie: già capitale sotto il dominio britannico prima che questa venisse spostata a New Delhi, ancora oggi città riconosciuta come centro della cultura indiana. Una grande metropoli che sta vivendo un processo di forte crescita e trasformazione, in competizione con le altre megalopoli del subcontinente.

Oltre al workshop con l’Indian Institute of Engineering, Science and Technology, il viaggio ci porterà alla scoperta di alcune delle più straordinarie architetture della regione: le due capitali dell’India e Bangladesh postcoloniali, Dacca e Chandigarh, così come alcune delle più rilevanti testimonianze dell’epoca del dominio islamico sull’India occidentale, ai tempi degli imperatori Moghul: Agra, con il Taj Mahal e le altre tombe della dinastia, la “città ideale” di Fatehpur Sikri, nonché la stessa Delhi, già capitale dell’Impero e, successivamente, del dominio britannico, cui deve l’aspetto del suo odierno centro. 

 

Gli studenti italiani lavoreranno in gruppo assieme ad un gruppo di studenti del Dipartimento di Architettura dell’IIEST su progetti di riqualificazione del lungofiume di Kolkata. Il fiume Hooghly, uno dei maggiori corsi d’acqua del Bengala, divide la città di Kolkata in due parti, che rappresentano due unità amministrative differenti: sul lato sinistro, la municipalità di Kolkata, su quello destro, la città di Howrah, dove ha sede una delle maggiori stazioni ferroviarie dell’India, snodo infrastrutturale primario per tutta la parte orientale del paese. Il fiume Hooghly, importante infrastruttura per i trasporti fluviali, non possiede uno spazio pubblico liberamente utilizzabile: e buona parte delle sue sponde, anche nella zona centrale della città, sono difficilmente accessibili, dato che sono occupate da strutture industriali in parte dismesse. A fronte di un notevole “bisogno di spazio” espresso dagli abitanti, anche in nome del tradizionale rapporto tra i corsi d’acqua e le città indiane, il fiume Hooghly è una risorsa da valorizzare. Partendo da un’analisi della situazione attuale delle area fluviale nella zona centrale della città, gli studenti dovranno proporre soluzioni per la riqualificazione e il potenziamento dell’uso pubblico del lungofiume.

Chi può partecipare: studenti iscritti al 4° e 5° anno del corso quinquennale, 1° e 2° anno dei corsi specialistici, laureandi, laureati dopo il 2013, dottorandi. È richiesta la conoscenza della lingua inglese. 

Numero partecipanti: minimo 10, massimo 16 (in presenza di un numero maggiore di domande verrà effettuata una selezione in base al curriculum).

 

Tesi di laurea: fino a quattro studenti interessati iscritti ai corsi di laurea Sapienza potranno proseguire il tema del workshop come tesi di laurea in Progettazione architettonica con i docenti Sapienza.

 

Crediti formativi: agli studenti partecipanti verranno attribuiti 4 CFU per attività formative extracurriculari.

 

Docenti: Sapienza: Proff. Federico De Matteis, Alfonso Giancotti, Luca Reale. IIEST: Prof. Keya Mitra

 

1° gennaio | Partenza alle ore 22:35 con volo Air India Roma – New Delhi

2-3 gennaio | Visita di New Delhi 

4 gennaio | Volo per Dacca, visita del Parlamento del Bangladesh di Louis Kahn. La sera volo per Kolkata

5-9 gennaio | Workshop di progettazione presso il Dipartimento di Architettura dell’Indian Institute of Engineering, Science and Technology, Kolkata

10-13 gennaio | Viaggio di studio nell’India occidentale: Agra, il Taj Mahal e le tombe Moghul; Fatehpur Sikri; Chandigarh, la capitale dello stato del Punjab progettata da Le Corbusier

14 gennaio | Ritorno a Roma

 

Costi: La partecipazione al workshop prevede il versamento di € 50 come spese di iscrizione al workshop. Gli studenti partecipanti dovranno inoltre provvedere autonomamente alle spese relative a:

- Biglietto aereo A/R Roma – New Delhi [circa € 650]

- Trasporti interni [circa € 300]

- Alloggio per le due settimane [circa € 300]

- Visto turistico per l’India [€ 53]

- Spese per pasti, assicurazione, spese personali ecc.

 

Per informazioni e iscrizioni scrivere alla dott.ssa Attilia De Rose, Dipartimento Architettura e Progetto: attilia.derose@uniroma1.it

 

Scadenza iscrizione: 10 novembre 2014