Temi

La valorizzazione di un itinerario neroniano sul Palatino e nella valle del Colosseo è l’oggetto del workshop internazionale che il Master Architettura per l’Archeologia, Progetti di valorizzazione del Patrimonio culturale della Sapienza di Roma, insieme alla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma e alla Casa dell’Architettura, organizza a Roma dal 24 settembre al 3 ottobre.

Nerone ha edificato il primo palazzo concepito in forma unitaria rivoluzionando l’organizzazione urbanistica dell’intera città di Roma.  Gli interventi neroniani rappresentano dunque il fulcro narrativo di un percorso tematico di interventi di valorizzazione nell’area archeologica centrale di Roma. I progetti del workshop si misureranno tanto alla scala dell’impianto urbano storico quanto con quella del singolo edificio o sito archeologico, con particolare attenzione al sito della cosidetta cenatio rotunda.

La riqualificazione degli spazi aperti,  la predisposizione di servizi e attrezzature per i visitatori, lo studio di allestimenti temporanei di protezione per qualificare i percorsi di visita dei cantieri di scavo, sono alcuni tra i temi progettuali che verranno affrontati, per misurarsi sul rapporto tra architettura contemporanea e sito archeologico.

Themes

The creation of a Nero’s itinerary on the Palatine and in the Colosseum valley is the subject of the International Workshop organized in Rome from 24 September to 3 October by the Sapienza University Master “Architecture for Archaeology. Designing for the enhancement of the cultural heritage” together with the “Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma” and the Casa dell’Architettura.

Nero built the first palace conceived in a unitarian way overturning the urban settlement of the entire city of Rome. Nero’s interventions are therefore the narrative focus for the enhancement of a thematic itinerary in the central archaeological area of Rome.

The projects of the workshop will deal with the scale of the historical urban plan and at the same time with the single building or archaeological site, with particular evaluation of the so-called cenatio rotunda. The new arrangement of open spaces, the design of services and visitors’ facilities, the study of temporary structures to equip visitors’ paths and excavation sites are some of the design themes that will be addressed to ponder the relationship between contemporary architecture and archaeological site.

Programma 

Il workshop si svolgerà nella sede di Valle Giulia della Facoltà di Architettura di Sapienza Università di Roma. Le attività sono a partecipazione obbligatoria e a tempo pieno per i 10 giorni in cui si svolge il workshop secondo il calendario definitivo che verrà consegnato all’inizio, seguendo lo schema generale qui illustrato. Le tematiche da sviluppare nelle proposte progettuali saranno presentate con una giornata di studi sull’archeologia del Palatino e le problematiche della sua valorizzazione. Personalità della cultura archeologica e architettonica internazionale interverranno con conferenze e dibattiti sul rapporto tra architettura contemporanea e archeologia. Il progetto sarà affrontato da gruppi di lavoro composti da architetti ed archeologi con l’assistenza dei tutor. I progetti saranno sottoposti a revisione intermedia e finale. 

Programme

The workshop will be held in the Valle Giulia building of the Sapienza School of Architecture. Full time attendance is required and the activities will follow the final agenda delivered at the registration of the workshop and will comply with the general scheme here illustrated. The problematic and goals of the enhancement project will be discussed during the first day seminar dedicated to the Palatine and during the following thematic conferences and dialogues held by expert architects and archaeologists. Multidisciplinary teams of architects and archaeologists, with the help of dedicated tutors, will develop the projects that will be submitted to mid-term and final review.

Conferenze/Lezioni/Revisioni

Michele Beccu ABDR, Lucio Valerio Barbera, Gonçalo Canto Moniz, Orazio Carpenzano, Stefano Catucci, João Luís Carrilho da Graça, Filippo Coarelli, Konstantina Demiri, Luigi Franciosini, Alfonso Giancotti, Paco Lanciano, Enzo Lippolis, Vincenzo Latina, Daniele Mancorda, Giuseppe Morganti, Federica Morgia, Paolo Martellotti, Domenico Palombi, Clementina Panella, Raffaele Panella, Francesco Prosperetti, Paulo Providência, Piero Ostilio Rossi, Giuseppe Strappa, Maria Antonietta Tomei, Fabrizio Toppetti, Françoise Villedieu, Alessandro Viscogliosi

Ideazione Scientifica e Organizzazione

Direzione Alessandra Capuano

Coordinamento Claudia Cecamore, Anna Giovannelli

Organizzazione Pasquale Loiudice, Elvira Reggiani

Docenti A. Capuano, L. Caravaggi, C. Cecamore, A. Giovannelli, A. Grimaldi

Assistenti L. Carriero, R. Dubbini, D. Ferrara, P. Loiudice, E. Reggiani

Partecipazione

Il workshop è aperto a laureandi, laureati, dottorandi in Architettura e Archeologia, nonché ad architetti e archeologi. 

Lingue ufficiali

Italiano e Inglese. 

Modalità di selezione

I candidati dovranno inviare un dossier (CV + portfolio illustrato) di massimo 10 pagine  in formato PDF di peso non superiore ai 4 Mb, all’indirizzo waa2015@gmail.com, entro la data del 1° Settembre 2015. L’esito della selezione dei candidati sarà comunicata entro il 5 Settembre.  

Iscrizione:

I candidati selezionati potranno procedere al pagamento  della  quota di partecipazione (di € 300) entro e non oltre il 15 Settembre 2015.

Le quote di iscrizione devono essere versate con Bonifico Bancario: Unicredit Banca Ag. 153 – Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma, codice IBAN IT42K020080522700040138649. 

La Segreteria del Workshop potrà agevolare il reperimento di sistemazioni presso pensionati o alloggi privati.

L’attivazione del workshop è subordinata all’adesione di minimo (25) partecipanti.  

Al termine del workshop sarà rilasciato ai partecipanti l'attestato di frequenza al fine del riconoscimento di eventuali CFU.

E’ stata inoltre richiesta al C.N.A. l’attribuzione di CF per i partecipanti Architetti.