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Conferenza

ore 11:00
Aula Magna di Valle Giulia, Facoltà di Architettura, via Antonio Gramsci 53

Conferenza
IL GRAND PARIS EXPRESS. VERSO LA CITTÀ SOSTENIBILE?

Anne Grillet-Aubert, docente all’ENSA di Paris Belleville e Visiting Professor 2021 al DiAP

 

Intervengono
Alessandra Capuano, direttrice del DiAP
François Brouat, direttore dell’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture di Paris-Belleville (ENSAPB) 
Cristiana Mazzoni, direttrice del Laboratorio di ricerca UMR AUSser (Architecture Urbanisme Société: savoirs enseignement recherche) 
Nilda Valentin, équipe Relazioni Internazionali del DiAP

Presenta 
Alessandra Criconia, responsabile DiAP Visiting Professor 2021


La conferenza si terrà in presenza e online in collegamento streaming sulla piattaforma ZOOM al link  
https://uniroma1.zoom.us/j/89647955394?pwd=S09xTDhmeFZ0SHlZZ3NRTXBZc0VZdz09 

ID riunione: 896 4795 5394 
Passcode: 774543


Grand Paris è il nome di un progetto che riunisce diversi aspetti: il gigantesco cantiere della linea della metropolitana anulare Grand Paris Express intorno Parigi, il dispositivo giuridico della Loi du Grand Paris, l’assetto regionale della Métropole du Grand Paris. Queste diversi aspetti sono associati al rilancio della pianificazione territoriale che ha preso le mosse nel 2013 con la redazione di un piano regionale destinato, da una parte, a rinforzare l’attrattività e lo sviluppo economico della regione capitale Île-de-France e, dall’altra, a mettere in atto nuove strategie di intervento di grande scala coerenti con l’attuazione dello sviluppo sostenibile. 
La costruzione de “la ville sur la ville” ovvero la densificazione del territorio regionale, in particolare dei quartieri intorno alle nuove stazioni del Grand Paris Express, intende conciliare questa doppia esigenza. Tuttavia, la messa in opera del progetto di un trasporto pubblico territoriale mostra contraddizioni e difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi messi in atto dalla strategia del piano così come il processo di densificazione dei quartieri. 
Tre gradi di contraddizioni possono essere identificati: tra scale o livelli di attuazioni; tra interessi opposti legati alla densificazione; tra temporalità dei processi sociali di lunga durata e il tempo breve dei progetti urbani.

 

 

 

 

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